Cucina giapponese: Takoyaki dei cartoni animati
Cosa fare la domenica se, dopo l'abbondante nevicata, la corrente elettrica manca per sei ore e mezza? Prima di tutto si constata quante attività domestiche sono legate alla luce ^-^ Ferma la lavatrice, il forno e il ferro non resta che cucinare o sul gas o con la stufa a legna. Ecco l'occasione di usare la piastra da Takoyaki acquistata su internet. In questo primo post vi racconto la nostra incursione nella cucina giapponese... domani poi, to be continued con un'idea tutta nostra ...
L'ispirazione dell'esperimento nasce dalla volontà di provare a cucinare una ricetta vista nei manga e negli anime della serie One Piece dove i protagonisti divorano bellissime polpettine al polpo cucinate da un cuoco polpo (?!?!?!) qui il video per documentarsi e sorridere!
Abbiamo avuto occasione di assaggiarle a Londra quest'estate e ci erano piaciute molto.
Per spiegare in modo semplice i takoyaki sono polpettine create con una pastella tipo pancakes farcite con il polpo (tako=polpo in giapponese) aromatizzate con salse, alghe e i bonito flakes quelle sfoglie sottili di palamita affumicata (quelle che si "muovono" quando vengono messe in cima ad una pietanza calda). I takoyaki sono un fast food da gustare acquistandolo dai venditori ambulanti o in occasione di feste ed eventi. Non sono difficili da fare, essenziale è avere la piastra con gli scomparti a semisfera. Si possono acquistare su Amazon, sia in versione piastra normale sia accessoriata con la parte elettrica. Per fortuna noi avevamo quella da usare sui fornelli :-)
Per capire il procedimento vi conviene visionare il video o quello del sito dove ho preso la ricetta o quello divertente di Cucina con il cane ... come non li avete mai visti!?! Sono molto carini una signora cucina ricette giapponesi passo passo con accanto il suo barboncino :-D
In più qui il nostro micro video su Instagram dell'ultima fase della cottura.
In più qui il nostro micro video su Instagram dell'ultima fase della cottura.
Nella ricetta è previsto il brodo chiamato dashi ma ho preferito utilizzare quello ricavato dalla bollitura del polpo arricchito da un cucchino di dado vegetale fatto in casa. Il dashi è un ingrediente base nella cucina giapponese e ha il sapore definito umami ottenuto bollendo in acqua i Katsuobushi (scaglie di palamita affumicata), pesce secco (niboshi) e l'alga kombu.
ingredienti
480ml brodo di polpo (in sostituzione al Dashi)
3 uova piccole
1 cucchiaio di salsa di soia
un pizzico di sale
2 tazze di farina 0
2-3 cipollotti tagliati finemente
2 cucchiai di zenzero in agrodolce tritato
150 g di polpo bollito
salsa takoyaki*
480ml brodo di polpo (in sostituzione al Dashi)
3 uova piccole
1 cucchiaio di salsa di soia
un pizzico di sale
2 tazze di farina 0
2-3 cipollotti tagliati finemente
2 cucchiai di zenzero in agrodolce tritato
150 g di polpo bollito
salsa takoyaki*
olio e.v.o.
preparazione
In una terrina mescolare con l'aiuto di una frusta il brodo freddo, le uova, la soia. il sale e la farina. Scaldare bene la piastra da takoyaky, e ungere ogni sezione con l'olio aiutandosi con un foglio panno carta arrotolato. Versare la pastella nella padella apposita, inserire un pezzo di polpo bollito, dividere per ogni boccone un po' di zenzero e un po' di cipollotti tritati. Lasciare cuocere un paio di minuti. Iniziare a girare le polpettine con le bacchette, spennellarle con olio evo e cuocerle ancora per 3-4 minuti (guardare il video). Servire ben calde aromatizzando con la salsa takoyaki maionese, fiocchi di alghe bonito e fettine di cipollotti.
Salsa takoyaki
ingredienti
6 cucchiai di salsa worcestershire
2 cucchiai di Mentsuyu
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di ketchup
Mescolare tutti gli ingredienti, facendo attenzione che lo zucchero sia ben sciolto.
Ps. Tutto a posto la luce è tornata ... siamo di nuovo connessi!
E non dimenticate di ripassate per la seconda puntata dei takoyaki, ne vedrete delle belle e ... soprattutto buone :-)
Commenti
PS. Qui sulle montagne di Mondovì sta ancora nevicando!!!
Ciao Manuela.
Belle e raffinate, come sempre (e, disu nen par vanteme, non sviolino facilmente)
Remy
@martissima: sono proprio una tentazione!
@kat: attendo curiosa i tuoi commenti sulla ricetta in versione veg Baci e abbracci assortiti
@remy: grazie ... peccato che quella del prossimo post è fatta di sera e la luce è pessima ... :-P